Da alcuni giorni il nome del gruppo di estrema destra Proud Boys è in tendenza sui social network...
Non perché il gruppo di suprematisti bianchi è finito sotto ai riflettori dopo le dichiarazioni fatte da Donald Trump durante il primo dibattito presidenziale. Nemmeno perché Fred Perry ha ritira la loro polo simbolo dal mercato.
Da qualche giorno l’hashtag #ProudBoys ha cominciato ad essere dirottato dalla comunità LGBT+: arcobaleni e meme ironici, uomini che si baciano, coppie che si stringono la mano, soldati gay di ritorno dai propri mariti e ragazzi...
L'idea è stata lanciata il 2 ottobre dall'attore e attivista Lgbtq George Take. "Io e Brad siamo #ProudBoys, sposati legalmente da 12 anni" ha poi twittato il timoniere Sulu della prima Enterprise di Star Trek.
Instagram ha bloccato l'hashtag, forse ritenendo i contenuti troppo espliciti, ma molti video e foto continuano a inondare Twitter.
Anche l'account ufficiale delle forze armate canadesi ha twittato l’hashtag con l’immagine di un militare che bacia il suo partner. La foto è diventata il simbolo di questo "contro-movimento"...
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