Ne dà notizia l'associazione in una nota.
La class action è stata notificata con un atto di citazione presso il Tribunale di Milano.
La vicenda è legata al rallentamento degli iPhone 6, 6 Plus, 6S e 6S Plus (1 milione di unità vendute in Italia fra il 2014 e il 2020) per i problemi della batteria ("Battery Gate").
Il risarcimento richiesto "corrisponde alla cifra pagata dai consumatori per la sostituzione della batteria del dispositivo, che oscilla fra i 29€ e gli 89€ (con una media di circa 60 euro per consumatore), a seconda che abbiano beneficiato o meno del prezzo promozionale offerto durante la campagna di sostituzione delle batterie realizzata dall’azienda" si legge nella nota.
Poche settimane fa Apple ha accettato di pagare 113 milioni di dollari per porre fine alle accuse di 33 stati americani.
Nel 2020 sono già state presentate citazioni simili in Belgio e Spagna. Presto si unirà anche il Portogallo. Queste nazioni saranno riunite dal comune vessillo di Euroconsumers, gruppo di organizzazioni di consumatori europee di cui fa parte anche Altroconsumo.
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